Google tira i remi in barca e ritira il social network Google Plus. Infatti, non è più possibile creare nuovi profili e, tra pochi giorni, verranno disabilitati, gradualmente, tutti quelli già esistenti.
Il 2 aprile Google Plus chiuderà i battenti definitivamente, così è stato annunciato.
Il social network nato nel 2011, non hai mai realmente ingranato, non ha mai portato i risultati sperati e pertanto verrà ritirato dal mercato. Salutato come la prima vera piattaforma in grado di sfidare Facebook, non ha saputo attirare utenti con un’offerta differente. il tempo medio di permanenza sul social per gli utenti è all’incirca di 5 secondi.
Dal 4 febbraio non è più possibile creare nuove profili sul social network, né creare pagine, né organizzare eventi. Ma il processo di eliminazione sarà graduale e durerà diversi mesi, durante i quali alcuni contenuti potrebbero risultare ancora disponibili.
Un altro motivo che ha buttato nella bufera il social network e ha contribuito alla decisione è il grande bug che ha messo a rischio i dati privati di centinaia di utenti del social network di Google, Google+, ma il gruppo avrebbe scelto di non svelare l’accaduto per timore di subire un danno reputazionale. Potenzialmente compromessi sono nome e cognome di centinaia di persone – si parla di 500 mila – e i loro indirizzi email, data di nascita, sesso, luogo di residenza, occupazione e stato civile.
Non ci resta che dire addio al non tanto amato Google Plus e approfittare dei giorni rimasti per salvare i contenuti che non vogliamo perdere. A tal proposito, Google ha creato una breve guida per aiutare i suoi utenti a recuperare i contenuti presenti su Google Plus, prima che questi vengano cancellati definitivamente.